Dalla pagina Facebook. Ho una domanda per il signor Pino Scaccia. Nel suo libro (complimenti a proposito!) è riportata una lettera scritta dal signor E.I. Korneev ed indirizzata al Ministero della Difesa-Onorcaduti nel 1992. Il tema principale in questa lettera è il racconto di un burrone nel quale furono uccisi tantissimi prigionieri italiani principalmente con le bombe a mano. Questo burrone, anzi questa immensa fossa comune, si trova nella regione di Voronezh. Ora questo burrone è stato inghiottito dalla foresta. Le vorrei chiedere per curiosità se Onorcaduti ha effettuato degli scavi e quindi delle riesumazioni in questa zona… Mi auguro di sì perchè solo i testimoni diretti, ahimè sempre di meno, sanno dove si trova questa voragine. Danilo Di Gioia La lettera da Voronezh
Quella lettera, pubblicata nel ’92 su “Armir” non l’ho dimenticata. Come si può dimenticare un orrore? Così, tornando dalla valle del Don verso Mosca, quando sono arrivato a Voronezh ho cercato quell’indirizzo tanto minuzionamente descritto dal signor Korneev. Non l’ho trovato, perchè il luogo non esiste più, cioè è diverso. Ho scritto queste righe su quello che ho trovato mettendole nel secondo libro dedicato ai dispersi in Russia. Ecco com’è adesso.
Sfiorando il confine con l’Ucraina, arriviamo a Voronezh, una grande città, quasi un milione di abitanti, splendente, ricca. Lavoro garantito per tutti da una centrale nucleare oppure dall’industria aeronautica: qui si fabbricano gli aerei Tupolev. E’ l’ultima tappa prima del rientro a Mosca, cinquecento chilometri più a nord.Ma ai tempi della guerra questo era proprio un brutto posto: crocevia ferroviario dei viaggi senza ritorno verso gli Urali e la Siberia. I prigionieri partivano dalla stazione centrale che è quasi intatta. E’ intitolata ancora al generale Cherniak Hovski, comandante della 60esima Armata Rossa eroe della controffensiva 42-43. Il generale è stato ucciso nel 45. Al binario numero uno una locomotiva si avvia lentamente verso Rossosc, dov’era il comando italiano: il passato che ritorna. Ma non manca neppure il presente. Da un altro binario arriva un treno di soldati russi: sono i reduci dalla Cecenia, l’ultima guerra.
quali divisioni sono coinvolte nell’orrore di Voronhez ? Perchè non credo che riguardi quelle alpine nella parte più a Nord del fronte,o sbaglio ?