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L’ultimo libro sull’Armir: è il quinto
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Lettere, fotografie e memorie di decine di dispersi, prigionieri o sopravvissuti alla ritirata di Russia. Soldati italiani di tutte le armi, raccontano attraverso gli ultimi ricordi, i giorni tragici del dicembre 1942 e gennaio 1943. L’ARMIR, spazzato via dalle armate sovietiche, si ritira in gran parte disordinatamente attraverso la steppa congelata. A meno quaranta gradi uomini e muli camminano tra una isba e un villaggio, attraverso mitragliamenti aerei, attacchi di carri armati e la morte per sfinimento. Migliaia rimarranno lungo quei sentieri e altre migliaia nei campi di concentramento russi, dove la fame e le malattie uccideranno i più deboli. Tra eroismi, atti di umanità, ma anche gesti di crudeltà inauditi, una generazione scomparirà senza lasciare traccia. In questo libro venticinque testimonianze di coloro che sono partiti per l’inferno del Don.
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C'è qualcosa di molto peggiore della morte. Ed è il dubbio.
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"Io resto qui. Addio. Stanotte mi coprirò di neve. E voi che ritornate a casa pensate qualche volta a questo cielo di Cerkovo. Io resto qui con altri amici in questa terra. E voi che ritornate a casa sappiate che anche qui, dove riposo, in questo campo vicino al bosco di betulle, verrà primavera".(Giuliano Penco, 1943)
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Buonasera,
mi chiamo Maria Pelati e sto cercando da molto tempo senza nessun risultato il fratello maggiore di mio padre che per quanto mi è stato raccontato aveva 21 anni quando partì da Roma nel novembre 1942, dimorava in quel periodo in Via Salita del Grillo,37 all’Ordinariato Militare, con la Divisione Torino per la Campagna Russa da dove non si seppe più nulla. Era un sacerdote o stava studiando per diventarlo.
Le sue generalità sono:
Pelati Antonio
nato a Fabriano (An) il 25.05.1920
residente a Loreto
in Via A.Manzoni
In attesa di notizie Vi ringrazio e Vi saluto calorosamente.
Maria Pelati
Salve, facendo ricerche su il fratello di mia nonna, panettiere e mortarista dell’81° Div. Torino ho avuto l’onore di poter parlare con Mons. Italo Ruffino (morto recentemente) che divenne cappellano dell’81° il 17/12/1942.
Mi raccontò che gli venne ordinato di raggiungere l’81° poichè il primo giorno della controffensiva russa, il 16/12/1942 il cappellano del reggimento fu ucciso a seguito dei bombardamenti russi, l’allora Don Italo ci mise 3 giorni a raggiungere il reggimento, giusto in tempo per ritrovarsi nella valle di Arbusov. Se riuscisse a scoprire se il suo parente era il cappellano dell’81° con questo aneddoto potrebbe aver scoperto dove e come è caduto suo prozio..spero di esserle stato d’aiuto.
Gentile signora Pelati, mi chiamo Andrea Quinzi e anche io ho un parente disperso in Russia. Non so se può esserle utile ma io ho trovato questa indicazione sul sito del Ministero della difesa:
PELATI ANTONIO 25/5/1920 FABRIANO
Data di Decesso/Dispersione: 31/12/1942
Luogo Decesso: Sconosciuto
Luogo Sepoltura: Sconosciuto
(https://www.difesa.it/Il_Ministro/ONORCADUTI/Pagine/Amministrativo.aspx)
Cordiali saluti
Cerco notizie su mio nonno Gabrielli Silvio nato ad Acquaviva Picena il 28/04/1909 e risulta dagli archivi del Ministero della difesa deceduto il 18/01/1943 ma non dice dove. Mi domando come conoscono la data del decesso ma non il luogo? In attesa di notizie Vi saluto.
sono tutte date presunte,guardando la data siamo ormai vicini alla tragica e forse piu’ cruenta battaglia di NICOLAJEKA
buonasera a tutti,
sono alla ricerca diperata di mio zio che risulta disperso in russia, le ultimi lettere arrivate arrivavano dal don, il suo nome e’ FEDERICI ITALO, purtroppo non so altre informazioni, mia nonna (la sorella) e’ mancata 5 anni fa, nei vari siti consultati non ho mai tovato il suo nome, qualcuno mi puo’ aiutare, ne sarei molto felice,
grazie
maurizio C. da Genova
Per Maurizio: sono elencati 143 caduti o dispersi col cognome Federici.
Solo due di nome Italo
Nome: ITALO
Cognome: FEDERICI
Data di Nascita: 29/10/1923
Luogo di Nascita: CIVITANOVA MARCHE
Luogo Sepoltura: Sconosciuto
Data Decesso: 15/5/1945
Luogo Decesso: –
ITALO FEDERICI
Data di Nascita: 4/4/1921
Luogo di Nascita: PORCIA
Luogo Sepoltura: Sconosciuto
Data Decesso: 31/1/1943
Luogo Decesso: RUSSO
Dati desunti dal Min.Difesa.
Se uno dei due è il tuo congiunto richiedi il foglio matricolare al centro documentale competente per territorio, nonchè tutti i documenti relativi. In genere oltre al foglio matricolare sono conservate, almeno, le comunicazioni al sindaco del paese del decesso o della irreperibilità. Viene richiesta la data ed il luogo di nascita.
Per sapere qualcosa di più devi conoscere l’unità di appartenenza. Potrai sapere, così, dov’era dislocata durante la campagna. E potrai consultare dei testi od i diari storici dell’unità stessa.
A me è capitato, ad es., di trovare il nome del nonno di una mia conoscente, citato nel libro di Rocco Rocco ” Una razione di ferro”.
Comunque se troverò altre notizie non mancherò di comunicarle.
Graziano Giaretta
Mi rivolgo a tutti: ho aperto per caso questo sito e ho letto le Vostre richieste. Probabilmente lo sapete già ma le Vostre domande potrebbero trovare una risposta alla banca dati dell’UNIRR (Unione Nazionale Italiana Reduci di Russia) che si trova a Cargnacco (UD) presso il Tempio/Sacrario Nazionale dei Caduti in Russia tel. 0432-561649. Probabilmente troverete il Dott. Casale Vice Presidente dell’Associazione. Il Sacrario di Cargnacco ha anche un sito. Nella Cripta del Tempio sono sepolti i resti conosciuti e non, di circa 8.200 caduti in Russia.
Con un po’ di fortuna potrete, non dico trovare il Vostro caro, ma quantomeno conoscere il lager dove è morto il vostro congiunto e la data presunta della morte. Di solito le sepolture sono in prossimità dei lager anche se quasi tutte distrutte.
Il Sacrario è molto bello e si deve ad un Cappellano militare, Don Carlo Caneva che è stato prigioniero e lo ha fatto edificare dopo il suo rientro.
Spero che queste mie informazioni possano aiutare qualcuno. Anche mio padre ha fatto la prigionia in Russia e quindi Vi capisco.
Girolamo Carnevale, autore/curatore di “Dimenticati all’inferno – Un Carabiniere nei lager sovietici 1942-1946″, Mursia, MI,2009.
Per ulteriori informazioni mi potrete contattare a questa e-mail: giroadry@libero .it
mio padre era un reduce ,fortunatamente ritornato dal fronte russo;vi scrivo in quanto non mi ha lasciato molte notizie sulle sue vicissitudini .Ora vorrei conoscere qualcosa in piu’ di lui e ,se mi fosse possibile,vorrei aiutare chi cerca notizie sui propri cari.
Mio padre si chiamava FAVARETO MARIO era un autiere del 2°reggimento artiglieria di corpo d’armata di stanza ad Acqui in piemonte .Sul fronte russo erano posizionati in una non meglio precisata ansa del fiume don sulla direttrice di Stalingrado;aparteneva alla divisione Cosseria.grazie per l’attenzione
Per Marco Favareto.
Allora.Facci sapere se hai la Copia del Foglio Matricolare del Tuo Papà Mario e se gli hanno dato la Croce al Merito di Guerra (quella col Nastrino a righe Bianche e Blu).Ansa dove era la Divisione Cosseria era quella vicino a Novo-Kalitwa.Tratto di Fronte presidiato andava da Novo-Kalitwa (a Sin.) fino a Derezovka (sulla Destra) poi c’era il 318°Reggimento Fanteria Tedesco cui seguiva la Divisione Ravenna.
Sai, se ha scritto a casa dalla Russia, quale era il suo Numero di Posta Militare ?Rispondi.Maurizio
Mio zio di Pavia era in quel reggimento. Mi puoi dare la tua email?
Per Rick.
Mia mail è la seguente mcomunello@hotmail.it
Grazie per questo impegno con il sito, del btg Dronero dove posso trovare qualche notizia in piu ? Ci sono libri o documentazione ? Grazie Enrico Menso.
Per Enrico Menso.
In alto sulla Destra questa pagina trovi sito Pontieri di Segato e in quella Sezione Biblioteca leggi titoli libri sul Battaglione Alpini DRONERO della Divisione Cuneense.Comunque leggi se puoi il libro scritto da CORBIA Giorgio e quello di BERAUDI Gino.Facci sapere se hai qualche Parente Morto o Disperso del Dronero.Ciao Maurizio
Buongiorno, vorrei sapere se ci sono libri che trattano del Battaglione Borgo San Dalmazzo, Divisione Cuneense, dove combatteva mio nonno.
Grazie anche per la risposta datami riguardo il foglio matricolare sulla mia mail personale.
Sabrina
Leggi il libro di Aldo Rasero “L’Eroica Cuneense” – Storia della Divisione Alpina Martire – Mursia 1985
Buongiorno cerco notizie di un parente disperso in russia il suo nome è Santoro Nicola del 31/03/1918 di Michele e Manicone Maria di Grassano Matera appartenente al 53° Reg. Fanteria. Risulta deceduto in battaglia al 25/01/43.
Se non ci sono sue notizie servirebbero anche notizie sul suo battaglione per poter vedere se esistono ancora dei reduci.
Sono un amico dei parenti Loro sono tutti emigrati in Germania da dopo la guerra è in vita ancora una sorella.
Ringrazio tanto Giuseppe Mandrile
buon giorno cerco notizie su Mantovani Luigi disperso in Russia nel 42 faceva parte della divisione Pasubio 80 Fanteria forse sepolto nella fossa di Tambov .grazie
Per Federica.
Allora se è Luigi quello nato a VIADANA nel 1919 risulta sì Morto al Lager N.188 di Tambov il 14/03/1943.Oppure è l’altro.Fammi sapere quale è.Se è il Primo puoi richiedere ai Memoriali Russi una Copia del Fascicolo di Prigionia,trovi la mail per la richiesta in alto sulla DESTRA in questa pagina.Maurizio
si e’ proprio lui ti ringrazio tantissimo per il tuo aiuto chieero’ cmque maggiori info sul fascicolo
grazie tantissime abche da parte di mio padre
Buona sera mi chiamo Franco Soresina e abito a Piubega da circa un anno sto facendo delle ricerche sullo zio di mia moglie Caporale BONI Arturo di Piubega.
Mi sono imbattuto in una lettera in cui viene fatto riferimento a suo zio Mantovani Luigi.
Mi farebbe molto piacere potergliene parlare perché sono abbastanza certo che il Boni e il Mantovani insieme ad un terzo abbiano avuto un percorso comune
Saluti
Franco SORESINA
ciao maurizio ho scritto la richiesta per il fascicolo di mio zio ma non mi hanno risposto pensi che ci voglia qualche giorno? grazie per tutto ciao
Per federica Mantovani.
Sì ci vuole del tempo per la risposta.Comunque intanto puoi farmi sapere se Tuo Papà,che presumo sia il Fratello di Luigi ha una Copia del Foglio Matricolare e se avete avuto la Croce al Merito di Guerra per Luigi.Se mancanti si possono richiedere,ci risentiamo.Maurizio
Buon giorno a tutti.
Mi unisco a Voi di questo sito per cercare la via giusta che mi porti al ritrovamento di informazioni sul fratello minore di mio papà, dato per disperso in Russia: ARPINI GIOVANNI-15marzo 1920-CREMA.All’anagrafe è dato semplicemente per disperso. Avevamo solo l’ultima lettera che ci indicava il Don come logo di dislocazione della sua compagnia GUASTATORI, ma anche questa ahimè non si trova più. In internet fino ad ora non ho trovato indicazioni di dislocamento della compagnia e brancolo ancora nel buio. Non ho il foglio matricolare perchè inesistente all’archivio storico della provincia di nascita e di residenza dello zio. Adesso ho fatto richiesta a Roma, ma chissà i tempi di risposta come si sposteranno nel tempo! Nel frattempo cerco di allargare in internet la catena di ricerca.
In apertura di questo sito per la prima volta, poco tempo fa, ero riuscita ad aprire ” l’ALLEGATO”nella sezione DOCUMENTI che riportava la dislocazione di alcune sepolture. Adesso non riesco più neanche ad aprirlo… adesso che comincio ad essere più orientata in termini geografici! Sapete perchè?Mi potete aiutare?
Sperando di trovare qualche indicazione che guidi al meglio il mio impegno, porgo distinti saluti
e da tanti anni che cerco notizie relative a mio nonno Musolino Giuseppe fu Vincenzo nato a mongiana cz bersagliere caporale porta ordini da prima dichiarato disperso in campagna di russia.
facendo una ricerca su ricerca sepolture del ministero risulta deceduto il 28/02/1943 e sepolto a NEKRILOVO chi mi può aiutare a sapere il numero del ceppo dove è sotterrato.
MI SONO FATTO UNA PROMESSA almeno una volta nella vita vorrei calpestare la terra che mio nonno e tanti altri come lui anno sofferto per la patria
grazie
Giuseppe Musolino
Per Musolino Giuseppe.
Allora se non lo hai chiedi una Copia del Foglio Matricolare di tua Nonno Vincenzo nato a Mongiana il 08/09/1912.
Vincenzo era del 6°REGGIMENTO Bersaglieri con la 3^ Divisione CELERE P.A.D.A. (Principe Amedeo duca d’Aosta)
Poi fai una richiesta via mail al sito dei Memoriali Russi e chiedi scrivendo in Italiano ma poche e semplici frasi di avere la Copia del FASCICOLO DI PRIGIONIA di Vincenzo.
Trovi indirizzo nella Home Page pagina iniziale di questo sito scorrendo verso il basso .
Dovresti usare per l’invio un tuo account tipo gmail perché con altri sembra che NON rispondono
Invece per il ceppo o cippo dove è sotterrato sappi che li hanno sepolti alla rinfusa in Fosse Comuni e quindi NON si può sapere dove è (non sono sepolture SINGOLE).
In genere quasi ogni anno fanno dei Viaggi lì in Russia anche nella zona dei Campi di Concentramento Russi che sono al di là del fiume Don.
Il periodo è quello da Giugno a Settembre se ne parla ormai per il prossimo anno.
Il Lager di NEKRILOVO è il numero 62.
Vai a vedere anche il sito http://www.unirr.it
Ci risentiamo.
Maurizio
anche se in ritardo la ringrazio per il suo interessamento .
mio nonno si chiama Musolino giuseppe “paternità di Vincenzo”
ho cercato di mandare email al sito memoriali russi ma la posta mi torna indietro.
come devo fare
grazie mille
giuseppe musolino serra san bruno (VV)
Per Giuseppe Musolino.
Sì è vero,scusa lo sbaglio.
Tuo Nonno si chiamava GIUSEPPE.Figlio di Vincenzo.
Gli altri dati sono esatti.
Come ti ho detto dovresti usare un account nel tuo indirizzo con gmail perché sembra che usando altri account vengano rispediti indietro.
Potresti anche scrivere una lettera e inviarla come Posta normale col francobollo.
Però RITENTA l’invio con la mail via computer.
Stai attento a digitare indirizzo giusto dei Memoriali Russi ( con i punti tra mail awm ru).
Altro non saprei dirti.
Maurizio
per quanti desiderino ricordare i propri cari, in un modo un po diverso, organizzo quest’anno a Berceto il 26 gennaio 2014, la 5 ed. dell’ Impronta Coraggio” Corsa a piedi nudi sulla neve in ricordo della Ritirata dalla Campagna di russia, potete prendere info su http://www.mauriziocavagna.it e magari venire a partecipare o dare la propria presenza e sostegno morale, grazie maurizio
Io sto cercando informazioni di mio zio, Giovanni Zvanut (di Jugoslavi), che era un soldato italiano in Russia durante la seconda guerra mondiale. Lui era 3.btg mortai Ravenna.
Si trova a FILONOVO ( Филоново) a nord di Boguchar (Богучар).
Lui è disperso da 17/12/1942.
Saremmo felicissimi se tra i sopravvissuti ci fosse qualcuno che l’ha conosciuto.
Martin Žvanut, Slovenia
0038630613012
donca.donca@gmail.com
Buongiorno,
Sarei grato a chiunque mi desse notizie di mio nonno, Claudio Schenardi.
Il nr di matricola è 22434, era in forze all’ 8 RGT artiglieria Pasubio ed è stato dichiarato deceduto il 1 Febbraio 1943.
Ho sempre covato la necessità di sapere quanto possibile su di lui, del quale porto il nome completo; mio padre fino a pochi giorni fa mi ha sempre proibito di approfondire, ma ora sembra aver cambiato idea… Le poche informazioni che ho mi arrivano da lui.
Grazie
Claudio Schenardi
Per Claudio Schenardi.
Allora.
Risulta sì in Elenco Tuo Nonno ,nato il 07/09/1912 ad ALSENO (PC) in forza alla Divisione Pasubio-8°Reggimento Artiglieria e ultima data nota il 01/02/1943.
Chiedi la Copia del Foglio Matricolare del Nonno all’Archivio di Stato di Piacenza.
Poi fai una telefonata ,al mattino,all’Albo d’Oro a Roma 06-47354648 e chiedi di avere la Copia del Verbale di Irreperibilità e di sapere TUTTE le Notizie che hanno,soprattutto di sapere a QUALE Gruppo e Batteria apparteneva.
Bisognerebbe vedere se è partito nel 1941 o nel 1942 per la Russia.
Sulla Pasubio sono stati scritti MOLTI Libri.
Poi vieni a vedere il sito http://www.unirr.it
Saluta Tuo Papà e digli che NON si può nascondere la Verità.
Lui capirà.
Comunque non siete i soli che ,passata la Guerra ,non hanno più voluto parlare o Conoscere,proprio perché avevano già PAGATO TROPPO in termini di Dolore e Sofferenza.
E qui digli a Tuo Papà che LO CAPISCO BENE !!
Ci risentiamo.
Ciao Claudio.
Maurizio
Hai colto nel segno con la semplicità e la chiarezza di chi ha vissuto, non solo appreso, che quanto accadde laggiù è tragedia non solo fine a se stessa.
Io stesso ero impreparato riguardo al coinvolgimento emotivo che la semplice ricerca mi stà generando.
Seguirò i tuoi consigli procedurali è riferirò al babbo la seconda parte del tuo messaggio.
Grazie di tutto
Claudio
Buonasera,
mio nonno Basile Mario aveva mandato un ultima lettera in Data 11 gennaio 1943. Era nel 35* reggimento artiglieri (fanteria?)
Sul sito dell’UNIRR l’ho trovato! Son certa sia proprio lui.
Nasce il 06/02/1909 a Napoli – grado Artigliere il corpo era RGT ART a Cavallo.
Anche se a quanto so nella lettere il 35* reggimento era fanteria.
La sorella di mio nonno ha tantissime foto storiche della guerra in Africa – Etiopia, lui era di Cavalleria nel 50* poi fu spostato con la famiglia a Rodi e in seguito partì per la Russia, spostato nel 35*.
La morte viene indicata nel 31* giorno di Gennaio 1943, presumibilmente dunque dopo la Battaglia di Nicolaevka.. Volevo sapere se era possibile, risalendo a quella giornata storica, capire in quale scontro o in quale zona approssimativamente potesse trovarsi. Ho letto che alcune truppe raggiunsero Shebekino, potrei supporre che forse ferito e sdrenato mio nonno possa essere perito lungo questo tratto di strada, tra Nicolaevka e Shebekino?
Buongiorno, scrivo per sapere se é possibile rinvenire notizie sul mio pro zio Demonti Valentino (27/06/1922) ad oggi disperso in Russia. Faceva parte del battaglione Val Chiese del 6 reggimento Alpini divisione tridentina.Quello che so è che la data di morte è il 27 gennaio 1943, quindi dopo la battaglia di Nikolajevka e probabilmente durante la lunga marcia di ripiegamento che ne seguì.
Esiste la possibilità che si rinvenga la piastrina in qualche modo? Ho letto di Alexander Tsvetnov, ha un contatto fb?
Mio zio Bracalente Ernesto nato il 7.3.1921 a Sant’Elpidio a Mare – AP- e’ morto ad Arbusovo il 23.12.1942 nella valle della morte – ARBUSOVO- a circa 30 Km da Cerkovo. Apparteneva al 9° Reggimento Artiglieria d’armata – 32° gruppo- cannoni da 149/40- reparto viveri e munizioni-. Era autista di un camion ed ad Arbusovo non lo volle lasciare aspettando che gli riportassero la benziana sequestrata dai tedeschi per i loro carri armati. Chi riferi’ della sua morte disse che fu colpito da una scheggia di granata alla gola. I russi li hanno aspettati nella vallata e fu una carneficina. Cerco qualcuno che sia appartenuto allo stesso gruppo. Grazie.
Salve Gabriele, anche mio zio Elio chierico apparteneva al 9° reggimento artiglieria d’armata, 32°gruppo, cannoni da 149/40
è stato dato per dispero nella data tra il 25 dicembre e il 30 1943.
Nel foglio matricolare, su assegnazioni e cambiamenti di divisione, risultano tali dati.
Chi lo vide l’ultima volta, raccontò che nella ritirata, mio zio stava trascinando un capitano che era ferito nella slitta, e non volle lasciarlo, vennero colpiti da un colpo d’artiglieria e non videro più niente di entrambi.
– 263°BTR data 1-6-
– 12° BTR data 25-11-
– 32° RMV data 10-10-
magari con questi dati da me forniti, potete avere maggiori informazioni su come realmente andarono le cose, e magari scoprire su quali posizioni erano dismessi.